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La manifestazione nazionale, organizzata dal Comando Truppe Alpine dell’Esercito in sinergia con la Associazione Nazionale Alpini, si terrà in Piazza Plebiscito, a Napoli, dove, il 15 ottobre del 1872, Vittorio Emanuele II firmò il Regio decreto che istituiva le prime compagnie alpine. Sabato 15, con le Bandiere di guerra e di istituto di tutti i reparti delle Truppe Alpine, del 4° Reggimento paracadutisti, del 4° Reggimento Aves Altair e del 2° Reggimento Trasmissioni, in piazza sarà schierato anche il Labaro dell’Ana, scortato dal Presidente e dal Consiglio nazionale assieme ai vessilli sezionali ed ai gagliardetti di centinaia di gruppi alpini.
Il 5 Settembre 1920 iniziava all’ Ortigara quella che passerà alla storia come la prima adunata ,allora convegno degli alpini . Quello che doveva essere un incontro di pochi si trasformò in un vero e proprio evento con con la presenza di più di 1500 persone , un successo per la neonata Associazione Alpini . PER NON DIMENTICARE
Il gruppo di Cittadella ricorda il 28 agosto come la prima ascesa alla Colonna Mozza dell’Ortigara dei Padri Fondatori il 28 agosto 1932 .Sarà allestito un Gazzebo in Piazzale Lozze e chi lo vorrà fare salirà alla cima per l’Onor ai Caduti . Quindi alla discesa la Santa Messa a seguire il rancio. Il gruppo organizza un pulman di 30 posti con auto al seguito ,per chì vorrà esserci indispensabile la prenotazione . Grazie per l’attenzione .
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Rifugio è intitolato al Magg. Angelo Bosi, del quale coincide quest’anno la data del sacrificio 17.7.1915,
avrà luogo d’intesa con la Sezione ANA Cadore ed il Gruppo Alpini di Auronzo, con il solito cerimoniale:- ritrovo al Rifugio Bosi alle h. 10,30 e, a seguire:- schieramento alla Chiesetta dei Gonfaloni, Labari, Vessilli, Gagliardetti alpini e Autorità;- Alzabandiera austriaca e italiana;- Onori ai Caduti con deposizione corone d’alloro;- Santa Messa in suffragio dei Caduti;- interventi delle Autorità presenti.
8 LUGLIO: L’ANA COMPIE 103 ANNI
L’8 luglio l’Associazione Nazionale Alpini compie 103 anni. In quella data, nel 1919, a Milano, sotto la Galleria Vittorio Emanuele II, si riunirono gli alpini che, reduci dal Primo Conflitto Mondiale, volevano mantenere vivo lo spirito di fratellanza nato nelle trincee e, al tempo stesso, portare avanti un’opera concreta di solidarietà a favore delle famiglie dei commilitoni caduti che si trovavano spesso in grande difficoltà.
Da allora l’Associazione ha continuato a scrivere pagine straordinarie di impegno e sacrificio a favore della comunità e in primo luogo dei fratelli più deboli o più sfortunati. Lo ha fatto anche nei periodi più difficili, anche recenti, e nei luoghi più funestati dalle grandi calamità naturali: senza bisogno di sollecitazioni, perché gli Alpini sono stati e sono sempre pronti a rispondere “presente!”, senza mai chiedere nulla in cambio.
Perciò forti di questa storia rinnoviamo, in occasione di questo anniversario, il nostro messaggio fatto di valori e spirito di servizio, messaggio che vogliamo trasmettere soprattutto ai giovani, che hanno sempre più bisogno di certezze e punti di riferimento: proprio questo abbiamo avviato per loro l’esperienza dei Campi Scuola, che incontrano un successo crescente di anno in anno a dimostrazione che questa esigenza è sempre più forte.
E proprio per la nostra storia, che in oltre un secolo non ha mai deviato dal solco tracciato dai nostri fondatori, guardiamo con fiducia e serenità al futuro e alle tante sfide che ancora ci attendono: godiamo del consenso della gente, che ci vuole bene e apprezza il nostro operato, al di là di qualunque sterile polemica che travalica, anche strumentalmente, il significato del nostro essere Alpini.
Buon anniversario a tutti, dunque e, come sempre, viva l’Italia e viva gli Alpini!
Sebastiano Favero
Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini